Honda Civic Tourer 1.6 i-DTEC: la prova della station wagon compatta giapponese
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Ha un bagagliaio immenso ed è vivace ma costa parecchio
Pagella
Città
6/10
Fuori città
7/10
Autostrada
7/10
Vita a bordo
7/10
Prezzo e costi
6/10
Sicurezza
7/10
verdetto
6.6/10
La Honda Civic Tourer è la station wagon perfetta per chi è abituato a viaggiare con molte valigie al seguito e non vuole rinunciare al brio. Il prezzo elevato della lussuosa versione Lifestyle Navi ADAS (28.600 euro) potrebbe però scoraggiare molti potenziali clienti.
La HondaCivic Tourer è una delle station wagoncompatte più versatili in circolazione: ha un bagagliaio immenso molto sfruttabile e regala prestazioni particolarmente vivaci.
Nella nostra prova su strada abbiamo avuto modo di analizzare i pregi e i difetti della versione più costosa: la 1.6 i-DTEC Lifestyle Navi ADAS. La vettura del nostro test è ancora Euro 5 ma da qualche giorno sono già disponibili in concessionaria – allo stesso prezzo – le varianti che rispettano la normativa antiinquinamento Euro 6. Scopriamo insieme come va la familiare giapponese.
6
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Città
La città non è l’habitat ideale della Honda Civic Tourer: nei parcheggi, ad esempio, bisogna fare i conti con l’assenza di protezioni per la carrozzeria e con numerose bombature che rendono difficile percepire gli ingombri. Per fortuna i sensori anteriori e posteriori sono di serie.
Le sospensioni posteriori adattive – anch’esse comprese nella dotazione – garantiscono un efficace assorbimento delle sconnessioni del pavé (a patto di selezionare la modalità di guida Comfort) e il motore 1.6 turbodiesel i-DTEC da 120 CV e 300 Nm di coppia se la cava egregiamente nello scatto da fermo (10,5 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari), anche se va detto che la spinta inizia ad essere poderosa solo dopo i 2.000 giri.
7
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Fuori città
Le prestazioni dichiarate della Honda Civic Tourer 1.6 i-DTEC sono molto interessanti – 195 km/h di velocità massima e 10,5 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari – ma il divertimento è un’altra cosa: nelle curve è più rassicurante che agile, il propulsore potrebbe essere più elastico e lo sterzo, non molto sensibile, regala le cose migliori quando non viene “strapazzato”.
Il cambio manuale a sei marce, contraddistinto da una leva maneggevole, è invece uno dei migliori del segmento ed è abbinato ad un pedale della frizione leggero.
7
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Autostrada
La Honda Civic Tourer è una station wagon perfetta per chi percorre molti chilometri in autostrada: motore silenziosissimo, buona sensazione di stabilità alle alte velocità, abitacolo insonorizzato in maniera impeccabile e sospensioni soffici (in modalità Comfort) che filtrano egregiamente qualsiasi asperità del fondo stradale.
Migliorabili, invece, i freni (l’impianto potrebbe essere più potente) e l’autonomia: raggiungere i 1.280 km dichiarati dalla Casa è impossibile e solo guidando in modo innaturale (mantenendosi cioè sotto quota 2.000 giri) si riescono a percorrere più di 1.000 chilometri.
7
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Vita a bordo
Per innamorarsi della Honda Civic Tourer basta aprire il bagagliaio: il vano è il più capiente della categoria (624 litri che diventano 1.668 in configurazione a due posti) ed è oltretutto possibile sollevare la seduta dei sedili posteriori (come sulla Jazz e sulla CR-V) per accogliere oggetti voluminosi nella zona solitamente destinata ai passeggeri.
Peccato che l’abitacolo non sia così spazioso: chi si accomoda dietro, infatti, ha pochi centimetri a disposizione nella zona delle spalle e delle gambe. Capitolo finiture: gli assemblaggi dei pannelli della carrozzeria sono poco curati mentre nella plancia si raggiungono livelli di eccellenza (anche se la scelta di alcuni materiali può fare storcere il naso).
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Prezzo e costi
Inutile girarci troppo intorno: la Honda Civic Tourer 1.6 i-DTEC Lifestyle Navi ADAS costa tanto (28.600 euro) e la dotazione di serie è ricca ma poco personalizzabile. Cerchi in lega da 17”, climatizzatore automatico bizona, cruise control, fendinebbia, navigatore satellitare, pedaliera in alluminio, radio digitale, retrovisori ripiegabili elettricamente, sensori di parcheggio anteriori e posteriori con telecamera posteriore e sospensioni posteriori adattive. Piuttosto lunga la garanzia, di tre anni o 100.000 km.
Lo scarso successo riscontrato potrebbe incidere negativamente sulla tenuta del valore mentre per quanto riguarda i consumi (25,6 km/l dichiarati, oltre 20 solo guidando con un filo di gas) bisogna considerare che la minore verve ai bassi regimi rispetto alle concorrenti costringe a girare più spesso del necessario sopra quota 2.000 giri (aumentando, di conseguenza, la “sete” della station wagon nipponica).
7
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Sicurezza
La dotazione di sicurezza della Honda Civic Tourer 1.6 i-DTEC Lifestyle Navi ADAS è ricchissima: abbaglianti automatici, airbag frontali, laterali e a tendina, assistente alle partenze in salita, attacchi Isofix, frenata d’emergenza, sensore luci, sensore pioggia e sensore pressione pneumatici. La vera “chicca” è però il pacchetto ADAS: BSI (informazioni angolo cieco), CTM (segnalatore traffico in manovra), FCW (allarme collisione frontale), LDW (avviso allontanamento dalla corsia) e TSR (riconoscimento segnaletica stradale).
Un insieme di dispositivi utili abbinato ad altri elementi che non convincono completamente come un impianto frenante poco incisivo e una visibilità penalizzata da superfici vetrate non molto ampie. Nelle curve prese ad alta velocità la familiare giapponese si rivela sempre stabile e sicura.