La HS26 – nota anche come Junior e prodotta dal 1931 al 1934 – non è, secondo molti puristi, una vera Hispano-Suiza. Oggi l’antenata della mitica K6 è introvabile e le sue quotazioni si aggirano intorno ai 100.000 euro.
Hispano-Suiza HS26 (1931): le caratteristiche principali
Il progetto della Hispano-Suiza HS26 prende forma a cavallo tra gli anni ’20 e ’30 quando la Casa spagnola entra nel capitale del marchio francese Ballot, scosso dalla crisi del 1929.
Nel 1931 vede la luce il frutto di questa partnership: un mezzo dotato di un telaio transalpino (quello della RH3) e di un motore a sei cilindri iberico prodotto in Francia in 124 esemplari.
Hispano-Suiza HS26 (1931): la tecnica
Il motore della Hispano-Suiza HS26 del 1931 è un 4.6 a sei cilindri in linea in grado di generare una potenza di 95 CV.
Hispano-Suiza HS26 (1931): le quotazioni
La HS26 è una delle Hispano-Suiza più accessibili (le quotazioni sfiorano i 100.000 euro) in quanto considerata “non pura” dagli appassionati del marchio spagnolo. Trovarne una è praticamente impossibile: ogni tanto ne compare una in qualche asta.