La Volkswagen Jetta Hybrid torna a catturare l’attenzione in un Salone dell’automobile sul suolo nordamericano, in questo caso a Los Angeles 2012, giusto prima dell’inizio della sua commercializzazione sul mercato d’oltre oceano.
La Jetta Hybrid è il secondo modello Volkswagen a fare il passaggio all’ibrido, prima fu la Touareg Hybrid.
Il sistema ibrido della Jetta
La Volkswagen Jetta Hybrid monta un motore quattro cilindri a benzina TSI da 1,4 litri della potenza di 150 CV che lavora all’unisono con un motore elettrico da 25 CV.
Il cambio è l’automatico DSG a doppia frizione. In quanto a prestazioni questa soluzione le consente di scattare da 0 a 100 km/h in 9 secondi.
L’energia elettrica è immagazzinata in batterie agli ioni di litio da 1,1 kWh dal peso di 35,8 Kg che si ricaricano attraverso il sistema di recupero dell’energia in frenata.
Queste riescono a garantire alla Jetta Hybrid un’autonomia di 2 Km in modalità zero emissioni (elettrica al 100%) ed una velocità massima di 60 km/h.
Sei modalità di guida
I dispositivo che Volkswagen chiama “Powermeter” mantiene costantemente informato il guidatore della Jetta Hybrid sulla modalità di funzionamento che può essere: Ready, il modo di guida convenzionale; Eco, guida economica; Charge per il recupero dell’energia in frenata; Boost, guida combinata; Off, in cui lavora unicamente il motore a combustione.